La preghiera in comune
La preghiera in comune
Dallo sceicco Abdulaziz Ragab
22/01/2015
Grazie alla sua saggezza, Allah swt ordinò all’uomo diverse forme di devozione, tra cui la preghiera in comune e la rese uno dei riti più eccelsi e tra le obbedienze più sentite. Il musulmano si mescola con gli altri e si allontana dall’isolamento in cui rischia di cadere, cessano le preoccupazioni e i problemi. Ci si calma, ci si concentra, si elevano i significati. Disse Allah taala: ((43. E assolvete all’orazione, pagate la decima e inchinatevi con coloro che si inchinano.))(alBaqara)
Ma qual è la grazia della preghiera in comune? Come mise in guardia l’Islam dal tralasciare di frequentarla? Quanto ci tenevano i nostri antenati a compierla? E quali sono i mezzi indicati per la preghiera del venerdi?
La grazia della preghiera del venerdì
La preghiera in comune è tra le più eccelse devozioni, con essa il musulmano si avvicina al suo Signore creatore dei cieli e della terra e così guadagna la sublime ricompensa in questa vita e nell’altra.
Nella vita terrena: Allah az wajall testimonia per chi persevera nella frequentazione della moschea.
Disse Allah taala: ((18. Badino alla cura delle moschee di Allah solo coloro che credono in Allah e nell’Ultimo Giorno, eseguono l’orazione e pagano la decima e non temono altri che Allah. Forse saranno tra coloro che sono ben diretti.))(atTauba)
Ogni volta che vai alla preghiera in moschea, guadagni una ricompensa come quella prescritta per chi fa il pellegrinaggio. Abbiamo da un hadith sahih che Mohammed saw disse: //chi esce di casa e si reca purificato alla preghiera prescritta per lui c’è una ricompensa come quella per il pellegrino del Hajj//
Chi persevera nella preghiera è come se fosse sempre in preghiera finchè torna a casa. Abu Hureira raa ci riporta che il Nabiu saw disse: //Se uno di voi si lava a casa e poi viene alla moschea, è come se fosse in preghiera finchè torna a casa//
Poi disse Mohammed saw: //la preghiera in congregazione è venticinque volte migliore della preghiera individuale//
Con la preghiera comunitaria Allah swt cancella i peccati ed eleva i gradi. Abu Hureira raa ci riporta che il Nabiu saw disse:// non sapete grazie a cosa Allah cancella i peccati e alza i gradi?// risposero://non sappiamo!// disse://Fare il lavaggio bene, anche se fosse difficile, andare spesso alla moschea e aspettare la prossima preghiera quando è finita: questo è il nodo della questione//
La preghiera dell’alba e della sera fatte in moschea valgono come la preghiera notturna. Othman raa ci riporta che il Nabiu saw disse: //Chi fa la preghiera della sera in moschea è come se avesse vegliato per metà della notte, e chi fa la preghiera dell’alba e della sera in moschea è come se avesse vegliato tutta la notte.//
Nella vita dell’aldilà
Sarai riparato all’ombra del trono di Allah swt. Ci riporta AbuHureira raa che il Nabiu saw disse: //Sette persone saranno riparate all’ombra del trono di Allah il giorno in cui non ci sarà altra ombra: è una di esse è colui il cui cuore è legato alla moschea//
Abu Said ci riporta che disse RasulAllah saw: //dai buone notizie a chi cammina nel buio verso la moschea perché nel giorno del giudizio avrà una perfetta luce//
Per lui c’è un posto in paradiso. Disse Abu Hureira raa che il Nabiu saw disse: //Chi va in moschea al mattino o alla sera, Allah prepara per lui un posto in paradiso//
Disse RasulAllah saw: //chi fa la preghiera in moschea per quaranta giorni, compreso il primo takbir, Allah gli dà due assoluzioni: la assoluzione dal fuoco e dall’ipocrisia//
Avvertimento per chi tralascia la preghiera comunitaria
L’Islam riconosce grandi meriti e ricompense per chi pratica la preghiera, ma anche mette in guardia dal trascurarla: essa viene fatta persino in tempo di guerra e di paura. Disse Allah taala: ((102. Quando sei tra loro e annunci l’orazione, un gruppo stia ritto dietro di te e tenga le armi. Dopo la prosternazione arretri e venga avanti l’altro gruppo che non ha ancora pregato e preghi con te tenendo le armi))(anNissa)
La trascuratezza nel fare la preghiera comune specialmente il fajr e la sera è tipico degli ipocriti. Abu Hureira raa ci riporta che il Nabiu saw disse: //la più pesante preghiera per gli ipocriti è quella dell’alba e quella della sera. Se sapessero che merito v’è in esse, andrebbero alla moschea anche strisciando. Mi sono preoccupato di ordinare l’iqama al muadhin, poi di far condurre la preghiera all’imam, poi prenderò una fiamma per bruciare le case di chi ancora non ne è uscito//
Ibn Umm Maktum raa che era cieco chiese a RasulAllah saw: //ci sono scorpioni e serpenti in giro a Medina, come posso venire alla preghiera? Disse: senti il Adhan ? vieni alla preghiera? vieni alla prosperità? Si lo sento! E allora vieni. // e poi disse saw://ci sono tre uomini in un deserto che non possono fare la preghiera comune, Satana ha la meglio su di loro. Osservate la preghiera in comune perché il lupo mangia la preda quando è isolata// e poi disse://Non c’è altra moschea per il vicino della moschea se non la moschea stessa. Chiesero: chi è il vicino della moschea? Disse: chi sente l’adhan//
Cura degli antenati circa la preghiera in comune
Aisha raa madre dei credenti riportò che://RasulAllah saw guidava la preghiera dell’alba e dopo se ne andavano le donne avvolte nei loro mantelli così da essere irriconoscibili.//
Disse Said bin Asid: “in trenta anni al richiamo del muadhin io ero sempre in moschea”
Disse Rabia : “in quarant’anni sono stato sempre in moschea alla preghiera del mattino, tranne quando ero malato o in viaggio”
Suleyman bin Mahran vide sua figlia piangere sulla sua spalla, mentre lui era sul letto di morte e disse: “piangi o non piang,i non mancai mai in sessanta anni al takbir dell’apertura”
Il qadi Taqy adDyn disse: “non pregai mai la preghiera obbligatoria da solo, se non due volte”
Ibrahim alSaighr era un falegname e stava per piantare un chiodo col suo martello: quando sentì l’adhan Lasciò cadere il martello e corse in moschea
Sistemi che aiutano a fare la preghiera collettiva
Tra i migliori mezzi che aiutano a partecipare alla preghiera collettiva: Organizzare il proprio tempo secondo gli orari delle preghiere, preferire la compagnia di chi prega ed è uno dei giusti, evitare quelli connessi al male, essere coscienti dei vantaggi e del perdono collegati alla preghiera collettiva e capire il pericolo del non partecipare ad essa